PIEDE CAVO
Il piede cavo rappresenta una deformità complessa con supinazione del retropiede, eccessiva inclinazione del calcagno, pronazione ed equinismo dell’avampiede.
Questa conformazione predispone a tutto uno spettro di disturbi che possiamo così elencare:
- Entesopatie calcaneari incluse tendinopatia dell’Achille, malattia di Haglund e fasciopatie plantari
- Tendenza alle distorsioni in inversione con lesioni legamentose esterne e sviluppo di lassità
- Instabilità dell’appoggio
- Rigidità del mediopiede con tendenza all’artrosi nel corso degli anni
- Sovraccarico anteriore del piede
- Deformità ad artiglio delle dita
Il trattamento del piede cavo va stabilito sulla base del disturbo specifico lamentato dal paziente. Il plantare su misura e i trattamenti fisioterapici sono sicuramente la prima linea di trattamento. Sono possibili infiltrazioni locali.
I trattamenti chirurgici sono svariati, e trattandosi di una deformità complessa anche questi vanno stabiliti sulla base del disturbo prevalente. Sono possibili interventi di osteotomia correttiva per i piedi ancora elastici, mentre in presenza di rigidità o artrosi vengono preferite le artrodesi modellanti. Interventi minori possono anche essere indicati, come il trattamento delle entesopatie calcaneari, le ricostruzioni legamentose, la correzione delle dita.